Hai aperto un profilo su Spotify e vuoi caricare le tracce audio dei tuoi video Youtube? Questa operazione è possibile, anche se richiede qualche passaggio in più. Dovrai partire dall’estrarre l’audio dai video, per poi caricare i brani all’interno della playlist creata sul tuo profilo Spotify.

Vediamo nel dettaglio, quali sono tutti i passaggi necessari per portare la musica da Youtube a Spotify.

 

Come estrarre l’audio dai video Youtube

Sono disponibili diversi metodi per estrapolare l’audio dai video di Youtube, quello più immediato e gratuito è offerto da siti di terze parti che, permettono di scaricare direttamente il file mp3.

La procedura è molto simile a quella per scaricare i video da Youtube direttamente online e senza usare software.

In rete sono disponibili diversi servizi gratuiti che ti consentono l’esportazione e il download dell’audio dai video in formato MP3, noi ti suggeriamo la soluzione a questo.

Sono 5 i passaggi che dovrai eseguire:

Puoi ripetere l’operazione per tutte le tracce audio che desideri estrapolare dai video su Youtube. Puoi utilizzare questi servizi online anche da smartphone Android e iOS, oppure, affidarti a delle applicazioni come Youtube downloader, SnapTube e TubeMate

In alternativa, potresti utilizzare dei software come Jdownloader, per scaricare contemporaneamente gli audio da più video.

Come caricare le tracce audio dei video su Spotify in locale

A questo punto, avrai la tua libreria musicale direttamente sul desktop che, potrai caricare sul profilo Spotify.

Caricare i brani locali su Spotify è facilissimo, ti basterà entrare nel programma, scegliere la cartella in cui sono salvati e poi procedere  all’ascolto dalla sezione “File locali”.

Questo discorso vale solo per la versione desktop, se vuoi caricare i tuoi brani offline tramite app Spotify per smartphone e tablet, dovrai sottoscrivere l’abbonamento a Spotify Premium e poi creare la playlist con i brani locali sul PC e sincronizzare il tutto con la funzione di download.

Ti spieghiamo in pochi passaggi, la procedura da effettuare al computer:

Come pubblicare la musica sul profilo Spotify

Come fai se invece hai il tuo singolo o un tuo brano e vuoi pubblicare anche su Spotify? Dopo aver creato la tua musica e averla pubblicata con una casa discografica, cosa devi fare per promuoverla anche su Spotify? Se è questo che ti chiedi, ora ti diremo i passaggi per farli ascoltare a più persone grazie alla promozione su questa piattaforma.

Come prima cosa, per poter mettere la tua musica su Spotify, dovrai rivolgerti a un’etichetta discografica, oppure, nel caso tu ti stia promuovendo da solo, contattare un distributore digitale.

Cosa fa un distributore digitale? Oltre a pubblicare la musica su Spotify, li distribuisce su tutti i più famosi servizi di streaming musicale come Amazon Musica, Apple Music, iTunes, Deezer, ect….

Inoltre:

Sono disponibili numerosi distributori digitali, quasi tutti hanno un costo minimo per il servizio offerto. Ecco alcuni: DistroKid, Record Union, CD Baby, Tunecore ed EmuBands.

I prezzi sono disponibili sui siti ufficiali, tuttavia, possiamo dirti che il costo per un singolo su tutte le piattaforme parte da circa 9,99 dollari.

Ti consigliamo di leggere attentamente le condizioni e il modo in cui vengono gestitele royalties.

Promuovere la tua musica su Spotify

Perché è importante promuovere la tua musica su Spotify? Come sai, si tratta della piattaforma più utilizzata dai fruitori di musica in streaming.

Spotify presenta un catalogo molto ampio, con milioni di canzoni e artisti da ogni parte del mondo. Tutto questo si traduce in un grosso pubblico, pronto ad andare alla scoperta di nuove canzoni.

Inoltre, avere un profilo Artista su Spotify è il biglietto da visita giusto per far conoscere la tua musica e avvicinarti al successo.

Molta importanza hanno le playlist di Spotify, basta pensare che, inserendo il tuo singolo in una playlist molta ascoltata, potresti, di conseguenza, essere raggiunto da un pubblico interessato e vasto.

Quali sono gli altri vantaggi?

Senza dubbio i guadagni che puoi ottenere dalla visualizzazioni Spotify sul brano. All’inizio potresti fare pochi centesimi o pochi euro ma, quando col tempo avrai accumulato notorietà e inizierai ad essere più ascoltato, vedrai la differenza anche in termini di guadagno.

Grazie ad alcuni strumenti messi a disposizione da Spotify, puoi monitorare tutte le statistiche e le informazioni, capire quali sono i brani più ascoltati dai tuoi fan, in modo da farti un’idea su cosa piace e come potrebbe essere il tuo prossimo lavoro.

Ti ricordiamo che lo streaming musicale conta anche per le classifiche FIMI e aiutano a concorrere per aggiudicarsi il disco d’oro e di platino.

In altre parole, le visualizzazioni Spotify sono equiparate alle vendite fisiche del singolo.  Per questo motivo, all’interno di una strategia di promozione, l’obiettivo deve essere quello di aumentare le visualizzazioni Spotify, puoi farlo in tanti modi, dalla promozione della musica anche su altre piattaforme come Instagram, Facebook e Youtube, a servizi professionali di aumento plays Spotify.